E’ appena uscito in via preliminare un importante studio pubblicato da Scuola scientifica Italiana lavoro sieroprevalenza ospedali lombardi.
la lettura dello studio è molto interessante ma penso per avere una idea orientativa sia utile la visione del seguente grafico.
Come si può notare la siero prevalenza totale per IgG anti COVID-19 su un campione significativo di dipendenti ospedalieri lombardi (amministrativi e sanitari) è globalmente del 14% con delle oscillazioni molto forti; si va da positività del 3,0% sul totale (ICH Istituto Clinico Universitario Umanitas di Rozzano) ad una positività del 42,90% di Castelli (Humanitas Castelli Bergamo).
Sono naturalmente forniti molti altri dati interessanti che non mi sembra il caso di illustrare e che rimando alla lettura integrale dello studio.
Cosa possiamo concludere? Che l’infezione COVID anche a livello ospedaliero si è comportanta come una sommatoria di clusters; è assoluta,mente necessario capire molto rapidamente con analoghe indagini sierologiche la situazione della popolazione generale.
Il fattore tempo sembra cruciale; forse sarebbe meglio fare studi di prevalenza regionale a cura delle regioni in tempi brevissimi, piuttosto che aspettare le indagini sierologiche (risultati fra 30 – 45 giorni) dell’Istituto Superiore di Sanità e Ministero della salute?